Caramel e il laghetto dell’eur
Le giornate trascorrevano serene a Passeropoli, scandite dal silenzioso alternarsi di sole e luna, che giocavano a rincorrersi nel cielo in una danza ancestrale. Rudy passava la maggior parte del tempo a raccogliere piccoli ramoscelli per il nido e a mangiare bacche. Quelle di Ginepro erano le sue preferite: grandi come pepite e nere come il carbone. Rudy andava matto anche per i frutti di bosco: mirtilli e lamponi lo facevano fischiettare come una cinciallegra.